Scesi in piazza a protestare i 28 parcheggiatori, ex dipendenti della Sacar, che prestavano servizio nella zona internazionale intorno al santuario di San Pio, licenziati prima dell’emergenza Covid.
I lavoratori lamentano anche la mancata retribuzione di circa sei mensilità.
Ora chiedono di parlare con il Prefetto, infatti è questo lo striscione calato dal tetto del Comune.