L’emergenza Covid-19 mette in difficoltà il Policlinico di Foggia

0

Aumentano i pazienti nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Riuniti di Foggia, sono 20 attualmente i degenti e nei prossimi giorni si prevede l’apertura di tre nuovi moduli con 21 posti letto complessivi per ospitare nuove emergenze. Questo incremento di ricoveri ha portato la struttura a doversi attrezzare in tutta fretta per creare nuove aree da destinare all’emergenza  Covid-19. Questa solerzia però, ha provocato dei disservizi in alcune aree dell’ospedale negando così al personale di poter operare con efficienza e in piena sicurezza.

Fonti interne denunciano: “Il percorso dei Covid ci espone a potenziali situazioni di contatto, l’ingresso dei Covid corrisponde all’uscita dei punti di vestizione, così come il Pronto Soccorso, dove c’è il cartello ‘AREA CONTAMINATA’, è a pochi metri dall’ingresso della Rianimazione. La sera, vicino all’uscita Covid del Pronto Soccorso, ci sono accatastamenti di materassi e indumenti la cui provenienza ci è sconosciuta: lì passano pedoni e personale”. Un altro disservizio è stato riscontrato proprio nel reparto di Rianimazione, dove gli ascensori, unica via d’accesso per questo reparto, risultano spesso bloccati o fuori servizio.

La preoccupazione di questi dipendenti trova riscontro nei numeri forniti al presidente dell’istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, in cui si può constatare che sono oltre 5 mila gli operatori sanitari italiani contagiati dal Coronavirus e proprio per evitare che le strutture ospedaliere diventino il focolaio di nuove infezioni, il personale richiede un maggior rispetto delle misure di sicurezza a tutela della propria salute e di conseguenza di quella dei pazienti. (Ornella Di Maggio)

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here