Da ieri sera è diventato ufficiale: blocco per i treni notturni a lunga percorrenza.
Questa decisione è stata presa dal Ministro dei Trasporti per ridurre il flusso dei pugliesi che fanno ritorno al loro domicilio dal Nord,
cercando di ridurre il rischio di nuovi contagi provenienti dalle zone più colpite del Nord Italia.
Infatti oltre ai treni che partono da Milano sono stati bloccati anche quelli da Venezia, Roma e Bologna.
Un ulteriore controllo degli spostamenti è stato attuato proprio dal Governatore della Regione Puglia,
Michele Emiliano, il quale ha firmato due ordinanze: la prima estende l’obbligo di segnalare la propria
presenza in Puglia a tutti coloro che giungono da altre regioni o dall’estero.
Tale segnalazione potrà essere effettuata sul portale della Regione Puglia e dovrà essere anche comunicata
al medico curante. Inutile sottolineare la necessità che queste persone si sottopongano al periodo di
isolamento di 14 giorni, anche in assenza di sintomi.
La seconda ordinanza, invece, si rivolge nello specifico alle attività che esercitano call center, le quali non
potendo creare lavoro agile per i propri dipendenti devono limitare la loro attività a servizi inbound, ovvero
quei servizi di assistenza e di informazione, mantenendo sempre attivi i protocolli di sicurezza anti contagio.